Il Giardino dei luoghi possibili

GELSOMINO

"Un gelsomino in fiore sul capo,

del sandalo e dello zafferano sulla pelle,

una donna amatissima e attraente sopra il corpo,

tutto ci un’eco del paradiso celeste."

(Detto indiano)

NOME SCIENTIFICO: Jasminum polyanthum Franch.

SINONIMI: Gelsomino della Cina. Il nome del genere Jasminum potrebbe derivare dall’arabo "yasmin"=fiore bianco.

FAMIGLIA: OLEACEAE

CARATTERISTICHE: pianta sempreverde: se coltivata in serra prolunga la fioritura da novembre ad aprile. Il genere comprende circa 200 specie.

DISTRIBUZIONE: originario della Cina: fu scoperto nello Yunnan dall’abate Delavay nel 1883 e fu importato in Europa nel 1931 dal maggiore Lawrence Johnston.

SPECIE SIMILI: J. officinalis che presenta le infiorescenze a gruppi di 3-5 fiori per cima contrariamente al J. polyanthum che produce raggruppamenti di 25-30 infiorescenze.

CURIOSITA’: I fiori del genere J. sono stati utilizzati per produrre profumo fin dai tempi più antichi: "Il processo di estrazione attuale non molto progredito rispetto ai sistemi usati nei secoli scorsi. Si spalmano lastre di vetro con grassi purissimi e su queste si stendono i fiori freschi di Gelsomino raccolti da non pi di 12 ore tenendoli così per 24-48 ore in ambiente fresco; quindi si sostituiscono i fiori con altri freschi e si ripete l’operazione per la durata di circa 2 mesi; alla fine le lastre vengono raschiate, il grasso fatto sciogliere a bassa temperatura e filtrato su tele fittissime ottenendo cos la ‘pomata di Gelsomino’; infine con un’ultima operazione si ottiene il ‘concentrato N 1800’. Dai fiori esauriti, in cui resta ancora un minimo quantitativo di profumo, estratta con etere di petrolio un’altra essenza, che, fatto evaporare il solvente, d il ‘Gelsomino di telaio’ usato nella creazione di profumi più dozzinali. Le fabbriche più rinomate si trovano a Grasse in Francia." (PIZZETTI). Simbolizza piacere e attrazione ma anche l'amore divino: si pensa che il Paradiso profumi di Gelsomino.