Parco Urbano di Villa Rosazza

Sognammo un giorno Luigia Pallavicini…

 

ORNIELLO o ALBERO DELLA MANNA

NOME SCIENTIFICO: Fraxinus ornus L.

NOMI DIALETTALI: Avorniello, Ornello, Ornio, Frassino da manna

FAMIGLIA: OLEACEAEORNIELLO2.jpg (59720 byte)

CARATTERISTICHE: albero di piccole dimensioni con belle e grandi infiorescenze a ciuffi bianchi che emanano un gradevole profumo di miele.
SPECIE SIMILI: Frassino (Fraxinus excelsior): si differenzia sia per l'areale (non presente nella regione mediterranea), sia per le grandi dimensioni (arriva fino a 40 metri), sia per le infiorescenze (piccole e violacee).
DISTRIBUZIONE: Regione mediterranea ed Europa centromeridionale. Viene inoltre coltivato in Italia meridionale e in Sicilia per la raccolta della manna.
HABITAT: bosco misto di latifoglie, associato a Roverella, Carpino.
LEGNO: piuttosto pregiato per manici di ogni tipo di attrezzo. Buon combustibile anche per la produzione di carbone.
USO MEDICINALE: dai rami trasuda una gomma zuccherina (la manna) che essiccata viene utilizzata in medicina. Se ne ricava ad esempio la mannite che ha proprietà blandamente lassative per i bambini. Le foglie hanno proprietà purgative e diuretiche; vengono utilizzate nei disturbi artritici e reumatici.
CURIOSITA’: era stato anticamente considerato l’origine della manna caduta nel deserto, di cui parla la Bibbia nell’Esodo: in realtà l’Orniello non cresce nel deserto del Sinai: la manna era probabilmente costituita da un lichene, comune in quell’area, si tratta del Lecanora esculenta che, seccato e ridotto in polvere dal sole, viene trasportato dal vento e si accumula nei dossi delle dune sotto forma di scaglie bianche e commestibili.